OBIETTIVO SICUREZZA
COMUNICAZIONE AGLI UTENTI E AGLI OPERATORI
Le bombole per gas metano approvate secondo le norme italiane DGMC (generalmente presenti solo sui veicoli trasformati) devono essere revisionate ogni 5 anni con riferimento alla data dell’ultima revisione.
Le bombole di omologazione internazionale ECE/ONU R. 110 (installate sia sui veicoli omologati dal costruttore che sui quelli trasformati) con esclusione delle bombole di tipo CNG4 installate a bordo di veicoli di categoria M1 ed N1, devono essere revisionate ogni 4 anni a partire rispettivamente dalla data di immatricolazione dell’auto ovvero dalla data del collaudo dell’impianto.
Le bombole di omologazione internazionale ECE/ONU R. 110 di tipo CNG4 installate sulle autovetture di categoria M1 ed N1, verificano la loro validità ogni 4 anni, a partire dalla data di immatricolazione dell’auto, e, successivamente, ogni 4 anni dalla data della prima revisione, presso le officine autorizzate dalla casa automobilistica e riportate anche sul sito www.ilportaledellautomobilista.it (sezione veicoli/revisioni) o
comunque presso altre officine autorizzate a svolgere il servizio.
Se il veicolo è trasformato in officina, occorre controllare la scadenza delle bombole
(5 anni in caso di bombole approvate DGMC o 4 anni in caso di omologazione internazionale ECE/ONU R. 110) indicata sulla targhetta applicata dall’impiantista.
Si invitano gli utenti e gli operatori a controllare l’idoneità delle bombole soprattutto in occasione del rifornimento.
L’officina che effettuerà la sostituzione delle bombole scadute con altre valide provvederà a far pagare all’utente
esclusivamente i costi di mano d’opera mentre tutte le altre spese (amministrative, collaudo e verifica delle bombole da revisionare, sostituzione con bombole valide) sono a carico della SERVIZI FONDO BOMBOLE METANO che promuove le revisioni su ogni bombola presentata, con controlli molto severi garantiti dalla certificazione rilasciata dagli organi competenti.
Le bombole non più valide devono essere rottamate e sostituite gratuitamente con altre dello stesso tipo in piena efficienza.
Grazie a queste operazioni restano in circolazione soltanto le bombole perfettamente idonee.
Sono circa 80 i depositi, presenti in ogni regione italiana, dove possono essere raccolte le bombole che saranno in seguito trasportate presso centri di revisione autorizzati.
Per conoscere il deposito più vicino si può consultare il sito internet www.sfbm.it/depositi